Pompe di calore

Pompe di calore

Risparmio energetico e fonte rinnovabile



Il funzionamento di una pompa di calore è simile a quello di un frigorifero, ma invertito.
In un frigorifero, il calore viene estratto dall'interno ed espulso all'esterno.
Con lo stesso principio, la pompa di calore fa l'esatto contrario: estrae il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e lo trasporta dentro l'edificio alla temperatura desiderata in funzione del tipo di impianto di riscaldamento.
L'energia resa all'impianto è da 3 a 6 volte maggiore di quella spesa dal compressore. Il rendimento è dunque molto più efficiente, dunque conveniente, rispetto agli impianti a gas metano con il grande vantaggio che lo stesso impianto fa caldo e freddo. 
Utilizzando l'energia gratuita, ecologica e rinnovabile di suolo, acqua e aria, le pompe di calore costituiscono la soluzione ideale per ridurre i consumi di energia e le emissioni di CO2 preservando nel contempo il pianeta.
Per l'installazione di una pompa di calore è fondamentale una valutazione accurata dell'edificio da riscaldare e climatizzare calcolando fabbisogni termici: il funzionamento ottima di una pompa di calore si ha generalmente in abitazioni nuove, con impianti a pavimento o a radiatori a bassa temperatura. Nel caso di riqualificazione di un impianto tradizionale, l'isolamento termico dell'edificio dovrà essere performante per contenere le dispersioni termiche e per abbassare la temperatura di funzionamento dei radiatori esistenti.
Le moderne pompe di calore possono essere integrati degli impianti ad acqua (pavimento, radiatori, venticonvettori) ma anche con impianti ad espansione diretta (split system, UTA, impianti canalizzati).